Ogni busta è potenzialmente il contenitore di un pensiero. Contenitore affidato a mani e mezzi di trasporto sconosciuti. Quando
si apre una busta contenente una lettera, un fiore, una fotografia, entriamo in contatto con un’altra
presunta personalità. Personalità traslata perché indicata da uno o più segni. La busta è quindi la pelle di un’azione e di un
pensiero, figlio di molte coincidenze fra i sensi, la logica, il significato ecc.. In questo caso è la pelle ad esser tatuata, in modo
radicale, con le frasi pubblicitarie dei Sex shop e Peep show intorno a Times Square. Sotto la pelle, dentro la busta…
ovviamente, nulla.